Il Mikumi National Park è comodamente raggiungibile in 4 ore di strada asfaltata da Dar es Salaam. Anche la strada principale che attraversa il parco è asfaltata: grande comodità per i turisti, ma causa purtroppo di frequenti incidenti per la fauna locale.
Sin dall’entrata si avvistano con facilità molti animali, presenti in grande varietà grazie a un ambiente ricco di vegetazione. Mikumi, nella lingua locale, è il nome della palma borassus, che può raggiungere anche i 30 metri di altezza. Non solo le palme, ma anche molte altre piante tra cui i baobab, prosperano nella pianura alluvionale di Mkata, situata nella parte nord occidentale del parco. In quest’area, chiamata anche little Serengeti, si concentra la maggior parte della fauna e, nelle numerose hippo pools – pozze d’acqua -, gli ippopotami riposano e sbuffano ammassati uno accanto all’altro. La varietà faunistica è favorita anche dalla tipica vegetazione che ricopre quasi tre quarti del parco, il miombo.
Il parco fu istituito nel 1964 e nel 1975 venne esteso fino a collegarsi a sud con il Nyerere National Park, con il quale compone una delle più vaste aree selvagge di tutta l’Africa, nell’ecosistema del Selous. Oggi si estende per 3230 km² e ha 200 km di piste percorribili. L’area dei safari si concentra a nord. L’ampia parte del parco che si estende a sud è attraversata da un lungo percorso sterrato, che conduce verso il Nyerere National Park, ma il viaggio è disagevole e le condizioni del terreno sono spesso proibitive.