consigli di viaggio

I nostri consigli di viaggio: tutto quello che c’è da sapere prima di partire!

Documenti

Passaporto

Per tutti i cittadini UE che arrivano per via aerea in Tanzania è necessario possedere un passaporto con validità minima di 6 mesi successivi alla data del viaggio.

Visto (turistico)

Viene rilasciato tramite procedura online al link https://eservices.immigration.go.tz/visa al costo di 50 USD a persona, oppure al link https://www.consolatotanzania.org/visti-online/ per un costo di 79 euro totali per supplemento consolare (fare richiesta almeno 15/20 giorni prima della partenza).

In alternativa il visto può essere fatto all’aeroporto di arrivo al costo di 50 dollari (si può pagare anche in euro, in tal caso il costo è però di 50 euro); c’è da mettere in conto solo il tempo dell’eventuale coda.

ASSICURAZIONE SANITARIA OBBLIGATORIA

Si ricorda che “è obbligatorio stipulare, prima della partenza sia per la Tanzania che per Zanzibar, una “Certificazione Internazionale di Assicurazione Sanitaria”, che preveda la copertura delle spese mediche e l’eventuale rimpatrio aereo sanitario (o il trasferimento in altro Paese) del paziente. Un’eventuale evacuazione sanitaria d’urgenza è possibile solo in aereo da Dar es Salaam, da Arusha (aeroporto internazionale) o Zanzibar per l’Europa, per il Kenia o per il Sud Africa” (dal sito Viaggiare Sicuri del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale della Repubblica italiana).

 

COVID-19

La situazione pandemica

La Tanzania non è stata colpita duramente dalla pandemia, ma ha comunque adottato adeguate misure di sicurezza per il turismo. Gli addetti al turismo sono in larga misura vaccinati, come il personale medico e scolastico. Il nostro personale è vaccinato.

La nostra policy

L’organizzazione dei safari è vincolata alle regole di ingresso nel Paese, a cui ci atteniamo scrupolosamente, nell’interesse dei nostri turisti e delle nostre guide. La Tanzania rientrava nell’elenco dei Paesi della lista E verso i quali il Ministero degli Esteri Italiano non consentiva i viaggi per turismo, ma dall’1 marzo 2022 tutte le restrizioni sono abolite.

Regole di ingresso

La Tanzania ha aggiornato le regole di ingresso al Paese, abolendo la richiesta di certificazione del ciclo vaccinale e dei test per entrare nel paese. Non ci sono più restrizioni.

Le indicazioni riportate ad altre pagine anche ufficiali, quali quelle per l’ottenimento del visto on-line, potrebbero non essere aggiornate alle ultime disposizioni.

Altre informazioni sanitarie

Vaccinazioni

Non c’è nessuna vaccinazione obbligatoria ma a titolo precauzionale il nostro consiglio è di far riferimento al proprio medico di famiglia o a un medico specialista in medicina dei viaggi per i vaccini contro febbre gialla, tifo, tetano, epatite A e B e anche per l’eventuale profilassi antimalarica, soprattutto se il viaggio viene effettuato in zone a rischio e nella stagione delle piogge.

Medicinali

È bene ricordarsi di portare i propri medicinali ad uso personale oltre a repellente contro le zanzare, disinfettante per le mani, salviette igienizzanti, mascherine anti Covid-19, antibiotico a largo spettro, antipiretico, disinfettante intestinale, collirio, pomata antistaminica, pomata per le scottature, anti vomito, anti spasmi, antidolorifici, antiacidi e termometro digitale. Disinfettante, garze, cerotti e integratori salini.

Assicurazione

Tra le molte compagnie (Europe Assistance, Coverwise, World Nomads, Columbus, AXA, Globelink, ERV, Intermundial,  Viaggisicuri, Frontier, Amerigo, Travel Easy, American Express, Aig, Zurich, SafetyWing, Holins e Foyer Global Health) ti consigliamo la ALLIANZ (polizza Travel Care).

Compagnie aeree

Voli internazionali

Le compagnie aeree che effettuano voli sui principali aeroporti internazionali sono British Airways, Swiss, KLM, Kenya Airways, Qatar Airways, Oman Air, Emirates, Ethiopian Airlines, Egyptair e Turkish Airlines. (Costo medio A/R 750/1.200 EUR a seconda del periodo).

Voli interni

Air Tanzania, Coastal Aviation, ZanAir, Precision Air, Safari Air Link

In viaggio

Bagagli

Per i giorni di safari è bene sistemare i propri effetti personali in borse non rigide, come sacche da viaggio o zaini. Un buon accorgimento è quello di avvolgere i bagagli con teli di stoffa per preservarli dalla polvere sempre copiosa sulle strade dei parchi e nella stagione secca. I trolley e i bagagli (con chiusura) per eventuali estensioni del viaggio possono essere depositati presso la nostra sede di Arusha. Per i trasferimenti aerei nei parchi si ricorda che il peso limite per il bagaglio è di 15 Kg a persona.

Attrezzatura fotografica

Impossibile non immortalare i paesaggi e gli avvistamenti durante il safari. Per chi non è già attrezzato offriamo 2 opportunità: il noleggio di una nostra macchina fotografica bridge (fino a esaurimento disponibilità) adatta a riprendere e fotografare gli animali anche a grande distanza – maggiori dettagli su richiesta. Oppure a chi preferisce usare la propria attrezzatura fotografica consigliamo per l’acquisto di fotocamere, obiettivi e altro materiale l’ampio assortimento di RCE foto, il più grande store italiano di usato garantito. Per i nostri clienti, oltre alla consulenza specializzata, uno sconto del 5%.

Per le osservazioni a lunga distanza della fauna e del paesaggio è vivamente consigliato dotarsi di buon binocolo o eventualmente monocolo personale.

Sacchetti di plastica

I turisti che arrivano in Tanzania devono rimuovere i sacchetti di plastica dai loro bagagli. Il divieto, entrato in vigore dal 1° giugno 2019 per contrastare l’inquinamento e proteggere l’ambiente, riguarda tutti i sacchetti di plastica “importati, esportati, fabbricati, venduti, immagazzinati, forniti e usati”. I controlli sono severi e le multe salate.

In loco

Valuta

La moneta ufficiale è lo scellino tanzaniano (1 EUR=2600 TSH circa). In tutte le strutture alberghiere sono accettati dollari emessi dopo il 2006 (molti lodge accettano anche gli euro…ma attenzione 1 euro = 1 dollaro). I pagamenti inoltre possono essere effettuati con carte di credito dei più importanti circuiti internazionali con applicazione di una commissione. Si possono anche prelevare scellini tanzaniani presso gli sportelli bancomat,  chiamati ATM,  dei principali centri e presso le filiali delle maggiori banche tanzaniane. Non vi sono restrizioni nell’importazione di valuta. È fortemente sconsigliato cambiare il denaro in strada.

Telefono

La copertura GSM è spesso presente, tranne in alcune aree rurali. Per chiamare all’estero dalla Tanzania bisogna comporre 000 oppure + il codice identificativo della nazione. È possibile dotarsi di SIM locali quali Vodacom, Airtel o Zantel acquistabili in loco (l’uso della propria scheda europea può risultare oneroso).

Elettricità

Il voltaggio è uguale a quello europeo ma è necessario dotarsi di adattatori universali perché si utilizzano generalmente spine e prese a 3 lamelle.

Geografia

Fuso orario

La Tanzania è 2 ore avanti rispetto all’Italia, che diventa 1 nel periodo dell’ora legale italiana. GMT+3.

Clima

Generalmente tropicale con due stagioni delle piogge: una più lunga da metà marzo a maggio e una più breve da novembre ai primi di dicembre. Le temperature medie sulla costa variano tra 27 e 29 gradi, nelle regioni centrali da giugno ad ottobre si attestano tra i 20 e i 27 gradi mentre tendono a salire oltre i 30 gradi da dicembre a marzo.

Relazionarsi

Lingua

La lingua ufficiale della Tanzania è il Kiswahili, ma nelle aree turistiche e urbane si parla anche l’inglese (studiato a scuola) e le principali lingue parlate dai turisti.

Mance

Sono una buona consuetudine e, seppur non obbligatorie come in altri paesi, sono sempre ben accette da tutti quelli che ti accompagneranno e ti aiuteranno. Nel tuo budget di viaggio ti consigliamo di riservare qualche dollaro per i facchini nelle strutture ricettive e per il personale nei ristoranti. Tutti ti saranno riconoscenti perché un piccolo (per le nostre tasche) contributo regala molte opportunità a loro che lo ricevono.

Galateo

La popolazione tanzaniana è molto ospitale, semplice e generalmente espansiva. Il saluto (Jambo per i turisti) è sempre accompagnato da domande su “come va?” (Habari gani?) ed è buona norma rispondere “molto bene”(Nzuri sana), ringraziare (Asante) e, a propria volta, interessarsi di come sta il tuo interlocutore. Noterai che questi preamboli non sono solo per i turisti, ma fanno parte della cultura locale e delle abitudini di tutti.