Ruaha National Park

Il Ruaha National Park è uno dei più grandi della Tanzania, di cui però solo una parte è destinata ai safari. Il parco si snoda su un altopiano ondulato, interrotto da suggestivi affioramenti rocciosi, e incrocia i paesaggi di acacie e baobab con i boschi di miombo, che caratterizzano i territori del Sud. Il fiume Ruaha, infatti, costutuisce una sorta di confine  tra l’Africa orientale e l’Africa meridionale. Il nome Ruaha deriva da una “storpiatura” della parola luhava, che significa “fiume” nella lingua della tribù Wahehe. Il fiume, attorno a cui si concentrano i sentieri dei safari, costituisce l’arteria vitale del parco, con le sue acque, impetuose durante la stagione delle piogge, e con il suo letto sabbioso nella stagione secca, sotto il quale si nasconde l’acqua che affiora nelle pozze scavate dagli elefanti. Il parco si dispiega in tutta la sua bellezza e varietà, dal terreno arido della Rift Valley, alle foreste che costeggiano il fiume, dalla savana alle foreste montane. Nel Ruaha National Park sono state identificate 1.400 specie diverse di piante (rispetto alle 600 del Serengeti e del Nyerere/Selous).

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  • 20.200 km² di estensione

più o meno come la Puglia

area dei safari circa 2.000 km²

  • lontano dalle grandi città, spostamenti in aereo consigliati
  • da 1 a 3 giorni per la visita del parco
  • altitudine  generalmente non supera i 1.000 metri con alcune vette a ovest che raggiungono i 1.800 metri

  • alloggio nel parco
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AREE DEL PARCO

il Ruaha Park Gate è la porta d’ingresso del parco
il fiume Great Ruaha, con le sue gole spettacolari, scorre per 160 km lungo l’intero confine orientale e costituisce il confine tra la parte orientale e la parte occidentale del parco
La parete del Ruaha Escarpment, alta dai 50 ai 100 metri a nord-est, si innalza verso sud-ovest, ed è ricca di foreste di miombo, la boscaglia che caratterizza il bush dell’Africa meridionale
Kimiramatonge Hill è uno degli spettacolari affioramenti rocciosi che punteggiano il suggestivo paesaggio del parco
le Mkawa springs sono sorgenti calde naturali, situate alla base della scarpata della Rift Valley occidentale

La fauna nel Ruaha National Park 

 

tra i siti migliori per gli avvistamenti di

elefanti leopardi licaoni kudu maggiori antilopi nere puku

molto frequenti gli avvistamenti di

leoni ghepardi ippopotami bufali zebre giraffe facoceri kudu minori impala babbuini gialli cercopitechi verdi manguste rossastre manguste striate manguste nane comuni varani del nilo varani delle rocce coccodrilli

possibili gli avvistamenti di

iene maculate (o iene ridens) konzi (o alcelafi di Lichtenstein’s) antilopi roane antilopi d’acqua (o cobi) cervicapre redunche  gazzelle di Grant antilopi del capo silvicapre (o cervicapre grigie) antilopi raficeri campestri antilopi saltarupi (o oreotragi) dik dik sciacalli dal dorso argentato otocioni (o volpi dalle orecchie a pipistrello) proteli (o iene insettivore) tassi del miele procavie (o iraci) delle steppe 

molto rari gli avvistamenti di

iene striate 

birdwatching

Rapaci • Albanella pallida• Aquila crestalunga⚑ • Aquila delle steppe• Aquila di Verraux⚑ • Aquila marziale• Aquila pescatrice africana⚑ • Aquila rapace• Aquilastore coronata• Avvoltoio orecchiuto• Avvoltoio testabianca• Capovaccaio pileato• Falchetto africano⚑ • Falco giocoliere • Falco unicolore (o fuligginoso)• Grifone africano• Grifone di Rüppel• Falco cuculo• Falco della regina• Poiana montana• Segretarioe molte altre specie
Altre specie • Struzzo• Oca egiziana • Oca dello sperone⚑ • Tortora boschereccia macchiesmeraldo⚑ • Tortora boschereccia macchie blu⚑ • Tortora maschera di ferro⚑ • Gru coronata grigia⚑ • Otarda crestacamoscio • Turaco panciabianca• Marabù⚑ • Tantalo africano⚑ • Anastomo africano⚑ • Cicogna nera⚑ • Cicogna di Abdim⚑ • Cicogna bianca⚑ • Cicogna sellata⚑ • Tarabusino nano⚑ • Nitticora⚑ • Sgarza ciuffetto⚑ • Sgarza del Madagascar• Airone cenerino• Airone testanera • Airone golia • Airone ardesia • Umbretta• Pavoncella testabianca⚑ • Pernice di mare orientale⚑ • Becco a forbice africano• Bucorvo meridionale (o di Leadbeater)• Bucero beccorosso • Upupa boschereccia verde (o arboricola purpurea) • Tessitore dei bufali testabianca • Gruccione carminio settentrionale(in foto) • Gruccione minore • Ghiandaia marina• Martin pescatore gigante • Barbetto crestato • Barbetto giallorosso⚑ • Inseparabile mascherato• Averla di macchia testagrigia⚑ • Averla gazza (o codalunga africana)⚑ • Corvo imperiale collobianco⚑ • Corvo bianco e nero⚑ • Storno cenerino• Tordo delle palme dal collare⚑ • Sassicolo del Ruaha (o Sassicola di Arnot)e molte altre specie
specie a rischio
specie endemica della Tanzania
specie endemica della Tanzania e Paesi vicini
 specie endemica dell’Africa
 specie migratoria

ATTIVITÀ NEL PARCO INCLUSE NEI NOSTRI SAFARI

Safari in auto: i nostri programmi prevedono la visita a tutte le aree del parco raggiungibili indicate sulla mappa e nella descrizione, compatibilmente con le condizioni atmosferiche e ambientali e con la regolamentazione del parco.

ATTIVITÀ EXTRA NEL PARCO

Safari a piedi: esperienza a stretto contatto con la natura, accompagnati da un ranger armato, che permette di avvicinarsi a pochi metri dagli animali, seguendone le tracce.

Night Game Drive safari in auto notturno, che permette gli avvistamenti di animali notturni, oltre che predatori a caccia

L’ingresso ai parchi nazionali in Tanzania è permesso solo ai fuoristrada autorizzati dei tour operator locali con regolare licenza. I percorsi dei safari sono rigorosamente vincolati ai sentieri tracciati. La ferrea regolamentazione dei parchi ha il lodevole fine di salvaguardarne la natura incontaminata e di sostenere l’economia locale. Il “turismo fai da te” è difficilmente praticabile. Con noi, tour operator locale a partecipazione italiana, potrai realizzare il tuo sogno di un safari su misura! Contattaci

ATTIVITÀ FUORI DAL PARCO

Iringa – città: visita alla città di Iringa con le sue antiche costruzioni di origine tedesca e asiatica e col suo storico mercato dove  è possibile trovare tappeti e cestini tipici della regione.

Isimila Stone Age Site: sito archeologico nei pressi della città di Iringa dove sono stati ritrovati utensili risalenti tra i 60.000 e i 300.000 anni fa, utilizzati da Homo habilis e Homo erectus. Nelle vicinanze si trova il museo, in cui sono esposti alcuni degli oggetti ritrovati. Isimila è anche un sito di particolare bellezza paesaggistica; è infatti un grande canyon creato dall’erosione delle acque di un lago prosciugato. La  spettacolarità del luogo è dovuta a un particolare fenomeno geologico: una colata di lava ha compattato il calcare, mentre l’acqua, che ha eroso la gola, lo ha risparmiato, formando dei pilastri alti fino a una trentina di metri, che hanno dato vita a una sorta di cattedrale di tufo.

Per le informazioni sulle tasse di passaggio e alloggio nei parchi, già incluse nel prezzo dei nostri safari, visita la pagina Tasse dei parchi. Il sistema di tassazione del turismo nei parchi della Tanzania è il necessario contributo per la conservazione di un patrimonio naturale incontaminato e selvaggio, di inestimabile valore ambientale.

Per le informazioni generali su tutti i parchi della Tanzania e su questo parco – quando andare, dove si trova, mete vicine – torna alla pagina Parchi della Tanzania

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